POT

Piani per l’Orientamento e il Tutorato

I Piani per l’Orientamento e il Tutorato (POT), istituiti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con il DM 1047 del 29 dicembre 2017, per il triennio 2015-2018 e per il 2019, sono stati previsti a favore delle Università statali dall’art. 1, con la legge 11 dicembre 2016, n.232 (Legge di Bilancio per il 2017), per promuovere una programmazione integrata delle attività di orientamento e di tutorato.
I POT hanno la finalità di migliorare la qualità dell’orientamento e del tutorato sostenendo sia i/le giovani nella scelta del corso di laurea e nei primi anni di studio universitari, al fine di:

  • incentivare il prosieguo degli studi dopo la scuola secondaria di secondo grado;
  • ridurre il tasso di abbandono e di dispersione;
  • aumentare la percentuale di coloro che terminano con successo e nei tempi previsti il proprio percorso di studi;

L’iniziativa riprende e integra quanto previsto per il Piano Lauree Scientifiche 2017 – 2018, parimenti incluso nel DM 1047/2017. Le Linee Guida dei POT prevedono un primo ambito di intervento che riguarda i percorsi di orientamento messi in atto dalle Università, in collaborazione con le Scuole, al fine di supportare le studentesse e gli studenti in una scelta consapevole del proprio percorso di laurea.Tali percorsi, ai sensi del dlgs 21/2008, art. 3, mirano ad aiutare gli studenti e le studentesse a:

  • realizzare attività di autovalutazione degli studenti e delle studentesse delle Scuole secondarie superiori, con l’obiettivo di verificare la preparazione all’ingresso nelle Università in relazione ai requisiti richiesti e di accrescere la consapevolezza delle loro conoscenze ai fini della scelta del percorso formativo;
  • fornire agli/alle insegnanti delle discipline scientifiche occasioni di crescita professionale mediante la partecipazione attiva alla progettazione delle attività realizzate congiuntamente con l’Università.

Nell’ambito delle attività previste per l’orientamento sono inserite alcune delle azioni riportate al comma 2 del DM 1047/2017 quali:

  • sviluppo di laboratori per il riconoscimento delle abilità e lo sviluppo delle vocazioni, perquanto riguarda sia lo studio universitario sia gli sbocchi lavorativi;
  • percorsi d’incontro fra docenti delle scuole secondarie e docenti universitari per lo sviluppo concertato di strategie di orientamento;
  • sperimentazione della costruzione di prove per l’autovalutazione e la valutazione della preparazione di base degli studenti e delle studentesse;

I Piani per l’Orientamento e il Tutorato (POT) prevedono un secondo ambito di intervento che riguarda le attività di tutorato:

  • specifiche attività di tutorato destinate agli iscritti e alle iscritte al primo o al secondo anno di un corso di laurea o di laurea magistrale a ciclo unico, rivolte in particolare a coloro che abbiano riscontrato ostacoli formativi iniziali, anche integrando con le risorse rese disponibili per la stessa finalità dal Fondo Giovani – Tutorato le attività didattiche di supporto (art. 3 DN 29 dicembre 2017, n. 1047);
  • iniziative indirizzate ai tutor per fornire loro gli strumenti di base necessari per formarli a identificare le difficoltà e avviare gli studenti e le studentesse verso le forme di sostegno più adatte;
  • predisposizione di materiale di supporto alle attività di tutorato, fruibile anche negli anni successivi in modo da facilitare una continuità di azione nel tempo;
  • sviluppo di azioni di monitoraggio per l’identificazione delle modalità più efficaci di tutorato;