Università capofila
Università degli Studi di Pavia
39 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
860 Scuole Secondarie Superiori
24 imprese
11 altri enti

Politecnico di Milano
Politecnico di Torino
Università Cattolica del Sacro Cuore
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Università degli Studi dell'Aquila
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Università degli Studi di Bergamo
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Camerino
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Genova
Università degli Studi di Messina
Università degli Studi di Milano
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Università degli Studi di Modena E Reggio Emilia
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Pisa
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Università degli Studi di Roma Tre
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Torino
Università degli Studi di Trento
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi di Udine
Università degli Studi di Verona
Università degli Studi Insubria Varese-Como
Università degli Studi del Salento
Università della Calabria

Premessa


Il Piano nazionale di Matematica vanta una lunga tradizione, è infatti uno dei progetti presenti sin dall’avvio del Piano Nazionale Lauree Scientifiche, e riunisce oggi tutte le 37 sedi sul territorio nazionale che sviluppano i 40 corsi di studio della classe L-35 (Scienze Matematiche), e le sedi di Bergamo e del Politecnico di Milano.
In questi anni il progetto di Matematica ha costruito e consolidato in tutte le sedi una proficua collaborazione tra Università e Scuola che ha portato alla progettazione e realizzazione di interventi didattici, finalizzati al miglioramento della preparazione degli studenti e delle studentesse in uscita dalla scuola secondarie e a un loro orientamento in vista della scelta universitaria più consapevole. Carattere distintivo è stata l’assunzione della pratica del “Laboratorio di Matematica” come modello privilegiato di intervento didattico e la collaborazione con gli insegnanti per la co-progettazione, realizzazione e analisi di questi interventi come modello di formazione in servizio. L’assunto che ha guidato in questi anni tutte le azioni del progetto di Matematica è che l’individuo in formazione, a prescindere dall’età e dal contesto, debba avere l’occasione e la responsabilità di partecipare attivamente alla propria formazione.

Obiettivi


Tre sono i macro-obiettivi perseguiti dal progetto:

  1. un orientamento consapevole, che mostri le opportunità e la varietà dei percorsi formativi a livello terziario in matematica, e allo stesso tempo dia strumenti per l’autovalutazione in ingresso, i prerequisiti per tali percorsi, e che contribuisca a promuovere lo sviluppo di una percezione della matematica più rispondente alle effettive caratteristiche dell’attività matematica nei diversi ambiti scientifici, professionali e sociali.
  2. un’azione di supporto per studenti e studentesse universitari (con particolare riferimento a quelli del primo anno) attraverso lo sviluppo di tutorati ad hoc, a seguito di una specifica formazione dei tutor. La sfida è quella dello sviluppo di uno o più modelli di tutorato rispondenti alle diverse esigenze, efficaci e sostenibili.
  3. l’incremento della collaborazione tra Scuola e Università attraverso la realizzazione di buone pratiche ispirate al modello di intervento didattico e formazione insegnanti ricordato sopra, la loro diffusione su tutto il territorio nazionale e in tutte le sedi, e il confronto e la continua riflessione sul modello stesso.

Azioni per raggiungere gli obiettivi


Azione 1
Organizzazione di stage, scuole, cicli di incontri finalizzati a migliorare, attraverso il diretto coinvolgimento degli studenti e delle studentesse, la loro percezione della matematica e del fare matematica e si coniugano con interventi volti a mostrare la varietà dei percorsi formativi a livello terziario in matematica e le opportunità lavorative offerte non solo nel mondo della ricerca scientifica o dell’insegnamento, ma anche in molti altri ambiti della vita sociale ed economica. Per quel che riguarda l’equilibrio di genere l’obiettivo non è quello di aumentare il numero di studentesse, già positivo, ma portarle considerare l’intero ventaglio di possibilità professionali che una laurea in questa classe offre oltre a l’insegnamento.

Azione 2
Migliorare la qualità dell’apprendimento in modo innovativo graduale e sostenibile, supportata da un consenso diffuso tra i docenti, gli studenti e le studentesse e l’amministrazione degli atenei. Quest’azione ha per obiettivo ridurre il numero di abbandoni e per migliorare i risultati di apprendimento degli studenti e delle studentesse

Azione 3
Le iniziative di tutorato costituiscono uno dei cardini dell’insieme delle iniziative di contrasto al fenomeno degli abbandoni: i tutor possono avere un ruolo fondamentale nel promuovere la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse al proprio apprendimento e forniscono il primo, in molti casi principale, supporto per coloro che sono in difficoltà. Chi svolge la funzione di tutor, a sua volta, deve essere opportunamente formato.

Azione 4
Le attività laboratoriali costituiscono da sempre uno degli aspetti più caratterizzanti del progetto PLS. Le sedi sono impegnate nel promuovere la pratica del “Laboratorio di Matematica” come modello didattico per l’insegnamento finalizzato al coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse attraverso problemi, uso di strumenti, osservazione, collaborazione.

Azione 5
Questa azione include. Allo stesso tempo il progetto nazionale collabora con gli altri progetti PLS, alcuni Piani di Orientamento e Tutorato e il consorzio CISIA all’iniziativa ORIENTAZIONE per progettare e realizzare strumenti di autovalutazione per gli studenti e le studentesse e di monitoraggio del livello di preparazione da parte di scuole e università.

Azione 6
Questa azione prevede la formazione degli e delle insegnanti attraverso attività di formazione di tipo tradizionale, coinvolgimento nell’attività di progettazione e realizzazione di interventi didattici rivolti agli studenti e alle studentesse e di laboratori; viene promossa la costituzione di gruppi di lavoro comprendenti sia docenti universitari sia insegnanti con diversa esperienza, in cui le attività di progettazione e analisi si intreccino a momenti di formazione su questioni teoriche disciplinari e didattiche.

Coordinatore


Università capofila
Università degli Studi di Pavia
39 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
860 Scuole Secondarie Superiori
24 imprese
11 altri enti

Politecnico di Milano
Politecnico di Torino
Università Cattolica del Sacro Cuore
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Università degli Studi dell'Aquila
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Università degli Studi di Bergamo
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Camerino
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Genova
Università degli Studi di Messina
Università degli Studi di Milano
Università degli Studi di Milano-Bicocca
Università degli Studi di Modena E Reggio Emilia
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Pisa
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Università degli Studi di Roma Tre
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Torino
Università degli Studi di Trento
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi di Udine
Università degli Studi di Verona
Università degli Studi Insubria Varese-Como
Università degli Studi del Salento
Università della Calabria

Coordinatore


Professor Daniele BoffiUniversità degli Studi di PaviaDipartimento di Matematica “F. Casorati”Settore Scientifico disciplinare: MAT/08

+39 0382 985686daniele.boffi@unipv.it---Università degli Studi di Pavia