Università capofila
Università degli studi di Napoli Federico II
40 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
843 Scuole Secondarie Superiori
9 imprese
15 altri enti

Politecnico di Bari
Politecnico di Milano
Politecnico di Torino
Università "Campus Bio-Medico" di Roma
Università "Carlo Cattaneo" – LIUC
Università degli Studi "G. d’Annunzio" Chieti-Pescara
Università degli Studi "Magna Grecia" di Catanzaro
Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria
Università degli Studi del Sannio di Benevento
Università degli Studi dell’Aquila
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"
Università degli Studi della Tuscia
Università degli Studi di Bergamo
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Foggia
Università degli Studi di Genova
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Trento
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi di Udine
Università degli Studi Roma Tre
Università del Salento
Università della Calabria
Università di Pisa
Università Politecnica delle Marche

Premessa


La popolazione degli iscritti a Ingegneria sul piano nazionale è costantemente cresciuta nell’ultimo decennio, passando dall’11.7% della popolazione studentesca complessiva a circa il 13,9% nel 2016/2017, rendendo Ingegneria il gruppo disciplinare ISTAT attualmente a più elevata numerosità.

Nonostante siano stati compiuti apprezzabili progressi nell’ultimo decennio, il tasso di successo e di regolarità degli studi di Ingegneria permane ancora relativamente basso. L’analisi riferita ai Corsi di Laurea (triennali) del Gruppo disciplinare Ingegneria Industriale e dell’Informazione (Fonte: ANVUR- Rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca – 2018), indica che:

  • a 3 anni dalla immatricolazione: ha conseguito la laurea il 22% degli studenti, ha abbandonato il 19% (dei quali circa il 10% ha già formalizzato l’abbandono dopo il primo anno di corso), è ancora iscritto il 59%;
  • a 6 anni dalla immatricolazione: ha conseguito la laurea il 56% degli studenti, ha abbandonato il 27%, è ancora iscritto il 17%

Risultati non molto dissimili, in alcuni casi ancor più drammaticamente negativi, sono documentati con riferimento all’Area dell’Ingegneria Civile, Ambientale ed Edile.

L’analisi dei dati di regolarità evidenzia peraltro marcate eterogeneità, con forti correlazioni con la collocazione geografica (Nord, Centro, Sud), con la tipologia di Istituto scolastico di provenienza (Liceo, Istituto Tecnico, Istituto Professionale), con il livello culturale e l’estrazione sociale della famiglia di provenienza. Tali variabili sono a loro volta correlabili con la qualità della formazione acquisita nel corso dei vari gradi del percorso scolastico e con la efficacia degli strumenti di orientamento e avviamento agli studi universitari dei quali lo studente ha potuto godere, spesso attraverso canali non istituzionali.

INGEGNERIA.POT si propone di stabilire un quadro permanente di collaborazione sinergica delle Scuole di Ingegneria nazionali con le istituzioni scolastiche, anche tramite l’integrazione con le azioni promosse nell’ambito del PON Scuola 2014-2020 e dell’Alternanza Scuola Lavoro, con il coinvolgimento di portatori di interesse qualificati, per la realizzazione e la condivisione di buone pratiche nel campo dell’orientamento e del tutorato universitari.

Obiettivi


Il quadro complessivo impone la necessità di potenziare le azioni di orientamento e tutorato negli studi universitari orientati alle professioni ingegneristiche con la finalità di ridurre la dispersione e migliorare il tasso di regolarità degli studi. Accanto a questa esigenza si pone la necessità di aggiornare e integrare le azioni di orientamento in relazione alla recente attivazione dei nuovi corsi di laurea a indirizzo professionalizzante, al fine di promuovere un incremento significativo dei tassi di accesso alla formazione terziaria e di garantire la piena consapevolezza dei distinti obiettivi formativi, profili professionali e prospettive occupazionali che caratterizzano le diverse tipologie di percorso di studio.

Azioni per raggiungere gli obiettivi


Azione 1 – Piani di Orientamento

Potenziamento degli strumenti di diagnosi
Sviluppo e potenziamento degli strumenti di valutazione/autovalutazione precoce degli studenti e  delle studentesse, in relazione al possesso dei requisiti in ingresso e alle vocazioni. Gli interventi mireranno a: diffondere e valorizzare il test di autovalutazione; incrociare i dati di autovalutazione con le carriere universitarie e a correlarli con altri indicatori (OCSE-PISA, INVALSI) e fattori ambientali e sociali; azioni di feedback verso gli Istituti scolastici, in relazione al grado di successo dei/delle loro diplomati/e.

Predisposizione di strumenti di orientamento e avviamento precoce
Progettazione e realizzazione di strumenti di orientamento da offrire a coloro che si rivolgono agli studi ingegneristici per favorire scelte consapevoli, lungo tre direttrici complementari:

  • Corretta individuazione delle vocazioni dello studente, in collaborazione con gli istituti scolastici, tramite la produzione di materiale informativo e la co-progettazione di eventi, anche con il concorso del mondo delle professioni.
  • Possesso degli strumenti culturali e metodologici di base: gli interventi sono finalizzati alla predisposizione di materiale didattico a supporto di “laboratori di orientamento disciplinare”, in stretto collegamento con i PLS e gli istituti scolastici.
  • Accompagnamento nella transizione scuola/università: azioni di orientamento opportunamente mirate possono favorire la maturazione negli studenti e nelle studentesse di attitudini che lo aiutano a gestire la transizione verso una nuova condizione studentesca.

Azione 2 – Tutorato

Il progetto intende potenziare lo strumento del Tutorato fornendo ai tutor e alle strutture didattiche materiale e strumenti per un affiancamento efficace e sviluppando azioni dirette a valorizzare a scala nazionale le buone pratiche già sperimentate da alcuni atenei.

Il progetto poggerà su un consistente patrimonio di cultura, risorse e infrastrutture: la struttura di “sistemi per l’accesso” messa a punto in oltre un decennio di attività dal CISIA, la disponibilità presso alcune sedi di piattaforme per la divulgazione/formazione a distanza, modelli consolidati di proficua interazione con il Sistema Scolastico.

Coordinatore


Università capofila
Università degli studi di Napoli Federico II
40 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
843 Scuole Secondarie Superiori
9 imprese
15 altri enti

Politecnico di Bari
Politecnico di Milano
Politecnico di Torino
Università "Campus Bio-Medico" di Roma
Università "Carlo Cattaneo" – LIUC
Università degli Studi "G. d’Annunzio" Chieti-Pescara
Università degli Studi "Magna Grecia" di Catanzaro
Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria
Università degli Studi del Sannio di Benevento
Università degli Studi dell’Aquila
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"
Università degli Studi della Tuscia
Università degli Studi di Bergamo
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Foggia
Università degli Studi di Genova
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Università degli Studi di Napoli "Parthenope"
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Trento
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi di Udine
Università degli Studi Roma Tre
Università del Salento
Università della Calabria
Università di Pisa
Università Politecnica delle Marche

Coordinatore


Professor Pietro SalatinoScuola Politecnica e delle Scienze di BaseUniversità degli Studi di Napoli Federico II

piero.salatino@unina.it---CONTATTIDott.ssa Roberta Severino Università degli Studi di Napoli Federico IIingegneria.pot@unina.it