Università capofila
Università degli Studi di Milano-Bicocca
32 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
992 Scuole Secondarie Superiori
10 imprese
44 altri enti

Università degli Studi di Milano-Bicocca
Università “Ca’ Foscari” Venezia
Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” – Vercelli
Università degli Studi dell'Aquila
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Camerino
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Genova
Università degli Studi di Messina
Università degli Studi di Milano
Università degli Studi di Modena E Reggio Emilia
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Università degli Studi di Padova
Università degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Parma
Università degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi di Sassari
Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Torino
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi Insubria Varese-Como
Università della Calabria
Università degli Studi di Pisa
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Premessa


Il Progetto Nazionale (PN) di Chimica è presente nelle 32 sedi universitarie italiane dove sono attivi corsi di studio della classe Scienze e Tecnologie Chimiche (L-27). Collabora da più di dieci anni con Federchimica, l’associazione delle aziende chimiche italiane, per la promozione della cultura chimica nel nostro paese, per la realizzazione dei materiali informativi e divulgativi che vengono distribuiti nel corso delle diverse attività.

Obiettivi


Incremento delle immatricolazioni nei Corsi di Studio della classe L-27:
sebbene il numero di immatricolati registrati in questi ultimi due anni (più di 4.000 ogni anno) sia il più alto degli ultimi 15 anni (nel 2005 erano circa 1.500), si ritiene che le attività di orientamento proposte, anche focalizzate sulla questione di genere, possano migliorare ulteriormente questo dato.

Riduzione degli abbandoni e miglioramento delle carriere degli studenti e delle studentesse:
negli ultimi anni circa il 20% degli immatricolati ha cambiato corso di studio nel passaggio fra primo e secondo anno e circa il 12% ha abbandonato il sistema universitario. Le attività di orientamento insieme a quelle per l’autovalutazione aiuteranno gli studenti e le studentesse a compiere la scelta del corso di studio con maggiore consapevolezza.

Rafforzamento del rapporto fra Scuola e Università:
attraverso la realizzazione dei laboratori per l’insegnamento delle Scienze di base, i laboratori di autovalutazione e le attività di formazione degli insegnanti in servizio.

Azioni per raggiungere gli obiettivi


AZIONE 1 – Orientamento alle immatricolazioni
Le sedi aderenti al PN di Chimica realizzeranno incontri, workshop e convegni volti a migliorare la percezione dell’importanza delle scienze chimiche nelle scuole, nelle università, e nella società. Particolare enfasi sarà data, anche tenendo conto della questione di genere, alle molte opportunità di sviluppo e crescita economica, professionale e sociale che la chimica ha, e tradizionalmente ha sempre avuto, nel tessuto produttivo del nostro paese.

AZIONE 2 – Riduzione dei tassi di abbandono
Rientrano nelle azioni di contrasto agli abbandoni le attività laboratoriali rivolte agli studenti e alle studentesse dell’ultimo biennio delle Scuole Superiori di Secondo grado e quelle volte all’orientamento e all’autovalutazione, che li aiutano a compiere scelte più consapevoli del loro cammino universitario. Le attività riconducibili a questa azione riguardano l’organizzazione di:

  • precorsi sulle metodologie di studio, per l’introduzione alla didattica universitaria;
  • precorsi di rafforzamento delle conoscenze in ingresso delle discipline di base;
  • corsi di affiancamento per studenti con Obblighi Formativi Aggiuntivi;
  • il potenziamento dei materiali depositati sulle piattaforme e-learning degli insegnamenti del primo anno;
  • la predisposizione di corsi on-line video-registrati dedicati alle matricole;
  • l’istituzione di attività di tutorato nel periodo estivo;
  • stage residenziali presso idonee strutture ricettive rivolte a chi frequenta l’ultimo anno delle superiori, pre-immatricolati/e ai corsi di laurea PLS.

AZIONE 3 – Formazione, supporto e monitoraggio delle attività dei tutor
Nel maggior parte delle sedi sono attivati tutorati disciplinari per i corsi di base del primo anno e tutorati di affiancamento, per accompagnare studenti e studentesse nell’orientarsi nella nuova vita universitaria. In entrambi i casi, particolare attenzione è posta alla formazione dei/delle tutor e alla gestione del loro intervento.

AZIONE 4 – Laboratori per l’insegnamento delle scienze di base
Sono rivolti a coloro che frequentano l’ultimo biennio delle Scuole Superiori di Secondo grado e si svolgono nelle università o nelle scuole sotto la guida degli insegnanti, dei docenti e dei tutor dell’università. Inoltre, vengono realizzati laboratori di approfondimento (stage) svolti presso i laboratori di ricerca universitari e le cui tematiche vengono discusse con gli insegnanti.

AZIONE 5 – Attività didattiche di autovalutazione
Prevedono una fase di co-progettazione con la costituzione di gruppi di lavoro di docenti della scuola e dell’università, all’interno dei quali vengono discussi gli argomenti e i quesiti da sottoporre agli studenti e alle studentesse, analizzando i materiali disponibili, elaborando eventuale materiale didattico aggiuntivo e sviluppando eventualmente nuovi quesiti. Le attività possono anche prevedere lezioni di taglio universitario per avvicinarli alle situazioni di apprendimento che troveranno durante il primo anno di un corso di laurea. Nell’ambito di questa azione rientrano anche i percorsi di preparazione ai Giochi della Chimica.

AZIONE 6 – Formazione insegnanti
Con il coinvolgimento di più di 2000 docenti della scuola, le attività riguardano:

  • la co-progettazione e realizzazione dei laboratori PLS;
  • l’approfondimento di tematiche disciplinari e interdisciplinari, con il coinvolgimento delle altre discipline PLS;
  • la ricerca didattica, la sperimentazione metodologica e l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Coordinatore


Università capofila
Università degli Studi di Milano-Bicocca
32 Università partecipanti

Sono coinvolti nel progetto
992 Scuole Secondarie Superiori
10 imprese
44 altri enti

Università degli Studi di Milano-Bicocca
Università “Ca’ Foscari” Venezia
Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” – Vercelli
Università degli Studi dell'Aquila
Università degli Studi della Basilicata
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Università degli Studi di Bologna
Università degli Studi di Cagliari
Università degli Studi di Camerino
Università degli Studi di Catania
Università degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Genova
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Università degli Studi di Milano
Università degli Studi di Modena E Reggio Emilia
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Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Università degli Studi di Salerno
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Università degli Studi di Siena
Università degli Studi di Torino
Università degli Studi di Trieste
Università degli Studi Insubria Varese-Como
Università della Calabria
Università degli Studi di Pisa
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Coordinatore


Professor Ugo CosentinoUniversità degli Studi di Milano BicoccaDipartimento di Scienze dell’Ambiente e della TerraSettore Scientifico disciplinare: CHIM/02

+39 02 64482822ugo.cosentino@unimib.it--Università degli Studi di Milano BicoccaDipartimento di Scienze dell’Ambiente e della TerraP.zza della Scienza, 20126 Milano